I Finalesi: il Palazzo comunale
- Modellato e colorato a mano
- 100% prodotto locale
- Pezzo unico
Informazioni
Piatto in ceramica diametro 23 cm, modellato a mano e cotto nel forno presso il nostro laboratorio. È un pezzo unico, nel caso fosse esaurito è disponibile su prenotazione. Uso ornamentale.
Dove trovarlo
È in vendita presso la Bottega Manigolde a Finale. Per spedizioni contattaci!
storia delle mappe
Il Palazzo Comunale
Edificato nel 1745, lo stesso anno della proclamazione di San Zenone protettore della città di Finale Emilia, il Palazzo Comunale è il centro della vita civile. La sua architettura razionale e sobria, tipica dello stile neoclassico, viene ingentilita dalla presenza della torre centrale, nella quale si trova l’orologio, una tribuna e, ovviamente, una nicchia che ospita la statua di San Zenone.
Il santo viene raffigurato con l’abbigliamento tipico del soldato romano: una mano regge la palma del martirio, l’altra sorregge uno scudo su cui è raffigurato lo stemma della città di Finale Emilia.
All’interno erano conservati diversi affreschi e dipinti di artisti sei-settecenteschi: degni di menzione San Zenone che prega la Vergine di Stefano da Carpi, La Madonna col Bambino e S.Giovannino, collocato in quello che era l’ufficio del sindaco, e tele dell’artista
finalese del 1600 Giovan Battista Beccanulli, prestate dalla parrocchia per abbellire il palazzo.
Come tanti altri edifici, anche il Palazzo Comunale ha subito ingenti danni a seguito del terremoto del 2012.